“Ormai è caos vaccini. I ritardi della Pfizer nella fornitura delle dosi ha creato disagi ovunque, con molte Regioni costrette a fermare la vaccinazione già avviata. Allo stesso tempo, è stata trascurata la linea farmaceutica per la cura da casa del Covid-19, quindi all’insorgere della patologia, senza per forza andare all’ospedale, dove solo il 2-3% dei contagiati ha bisogno di un intervento urgente. Una disorganizzazione che rischia di avere conseguenze tragiche”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega Luisa Regimenti, medico legale e responsabile dipartimento Sanità per il partito nel Lazio.
“Eppure – prosegue Regimenti – i protocolli per le profilassi domiciliari funzionano e molti pazienti potrebbero essere salvati se trattati tempestivamente con le cure già individuate come efficaci. Il commissario Arcuri sembra nella confusione più totale, così come i 450 esperti del presidente del Consiglio Conte.
A tutto ciò – rimarca l’eurodeputata leghista – si aggiunge il mistero dei contratti firmati con le case farmaceutiche: l’unico reso pubblico è quello con CureVac, tra l’altro oscurato nelle parti sensibili del testo, mentre quelli di Pfizer e Moderna nessuno li ha letti e c’è chi si guarda bene dal rendere pubblici tali accordi. Una vergogna che i cittadini stanno pagando sulla loro pelle, che crea ulteriore incertezza e ansia per una situazione che né l’Europa né il Governo italiano dimostrano di saper gestire” conclude.
Ultimi articoli pubblicati
Di seguito la lettera inviata da SHC OSS Puglia al governatore Michele Emiliano e ai…
“Quanto accaduto è di una gravità assoluta e non può restare senza conseguenze. Presenterò un…
Di seguito la lettera scritta alla premier Giogia Meloni dal Gruppo Pace degli operatori socio-sanitari…
L’Istituto Assistenza Anziani "Villa Spada" di Caprino Veronese ha indetto un concorso pubblico, per soli esami,…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Federazione Migep e Stati Generali Oss. Nel dibattito…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Maria Martini, Patriziam Arena e Cristiana…