Appello idonei concorso infermieri regione Lazio
“Siamo una delegazione di infermieri idonei del concorso pubblico indetto dall’ospedale Sant’Andrea di Roma e che oggi, a fronte dell’emergenza scaturita dalla pandemia di Sars Cov2 e dalla GIA’ PRECEDENTE CARENZA DI PERSONALE INFERMIERISTICO sul territorio della regione Lazio, vede compromesse le posizioni guadagnate di diritto nella relativa graduatoria e vanificate le legittime aspettative di una assunzione che di tale graduatoria tenga conto.
In controtendenza al continuo utilizzo del precariato per fronteggiare la carenza di personale infermieristico, la Regione Lazio continua a promuovere avvisi pubblici, manifestazioni d’interesse ed appalti per cooperative sociali operanti anche nelle pubbliche strutture e/o Aziende Ospedaliere. La protesta di questi infermieri idonei è contro la politica che sta dimenticando di smaltire una graduatoria composta da circa 7.400 professionisti sanitari, risultati vincenti, idonei e pronti, senza dimenticare il maggior costo di infermieri di cooperativa rispetto ad infermieri di P.A. sia per il SSN che per i cittadini stessi.
Dopo almeno dieci anni di blocco del turnover, le assunzioni fatte rappresentano un sistema tampone destinato al fallimento(chiusure ed accorpamenti di reparti ospedalieri, chiusure degli hub, aperture mai avvenute di centri specialistici e Case della salute per le cure primarie), rispetto alle reali necessità di personale infermieristico. Basti pensare che, anche se la graduatoria dovesse vedere la sua conclusione, le risorse impiegate non sarebbero comunque sufficienti a coprire il fabbisogno dovuto dal blocco pluriennale del turnover e coprire le figure dei 9600 infermieri di famiglia e di comunità previsti dal Decreto Rilancio.
L’infermiere di famiglia/comunità rappresenta per il SSN un rafforzare concretamente i servizi territoriali che rappresentano, come anche questa emergenza ci ha confermato, il nodo fondamentale per prevenire e successivamente gestire le emergenze sanitarie, sia in ambito domiciliare che a livello di prevenzione.
Gli infermieri della graduatoria del Sant’Andrea si sono mostrati già attraverso i social network ed azioni sindacali. #scorrimentograduatoria, è il motto utilizzato per sintetizzare la loro battaglia allo slogan “no a professionisti usa e getta”. Invitiamo pertanto tutti quanti a non rinunciare a personale qualificato e già pronto a contrastare l’emergenza dettata dalla pandemia e alla carenza stessa di personale, che successivamente verrà impiegato sul territorio come servizio di prevenzione oltre a coprire PARTE dei fisiologici pensionamenti. Gli interessi dell’intera categoria professionale sono gli interessi della comunità stessa.
Stiamo mandando queste richieste di aiuto perché la graduatoria non è stata esaurita completamente e in continuazione noi infermieri vincitori del concorso riceviamo proposte da parte di cooperative. Gli ospedali pubblici si appoggiano ad esse per reclutare personale invece di farci chiamare direttamente dalla regione Lazio che ha a disposizione la graduatoria dal dicembre 2019.Crediamo nei nostri diritti e nel vostro appoggio per poter far arrivare la nostra voce a chi di dovere. “
Ultimi articoli pubblicati
- Casa Mozzetti di Vazzola (Treviso): selezione pubblica per reclutamento di oss
- Ingresso regolare in Italia di oss stranieri formati in istituzioni cattoliche. Il progetto di Uneba Veneto
- Istituto Bon Bozzolla di Farra di Soligo (Treviso): selezione pubblica per il reclutamento di oss
- Asl Napoli 1 Centro, 300 lavoratori del sociale in odore di licenziamento: oss occupano il Maschio Angioino
- Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss
Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/OSSnews24
"Seguici sul canale OSSnews24":