“Nell’evento che si è tenuto in data 4 giugno al Pirellone sul confronto tra i diversi sistemi sanitari è emerso come da più parti si solleciti un rafforzamento del ruolo centrale regionale, sia in termini di programmazione che di gestione delle attività. In tale contesto intendo sfruttare appieno la strada indicata dalla Vicepresidente Moratti che, nell’ambito delle linee guida emesse dalla Giunta Regionale, richiede un contributo della Commissione Sanità, valorizzando in tal modo il ruolo dei consiglieri regionali. Pertanto, rinnovo l‘invito ai Presidente Fermi e Monti di calendarizzare il mio PDL 136 denominato ATS Lombardia”, così Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S Lombardia.
“Occorre creare una certa sensibilità, e mi auguro in tal modo di riuscire a farlo, sull’importanza di avere un unico ente centrale che programmi l’utilizzo delle risorse, privilegiando quelle pubbliche con l’integrazione di quelle private secondo il principio di sussidiarietà previsto dall’articolo 118 della Costituzione, rispetto al far west delle ATS in cui l’abuso della libera scelta rischia di portare la sanità pubblica ad essere ancillare di quella privata”, conclude Fumagalli.
Ultimi articoli pubblicati
A.S.P. Golgi-Redaelli - Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 25 posti di Operatore…
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Loredana Peretto (Federazione Migep) e Gennaro Sorrentino…
Su un totale di 91 posti da oss e osa disponibili nelle Rsa dell'Alto Adige…
“La popolazione spezzina merita un'assistenza sanitaria migliore e più completa, e gli operatori migliori condizioni…
"La situazione nelle carceri, non solo di Sollicciano a Firenze, ma anche della Dogaia di…
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dall'operatrice socio-sanitaria Marialuisa De Palo agli Stati Generali Oss.…