Aveva 53 anni e lavorava all’Asp Pianura Est di Pieve di Cento, in provincia di Bologna.
Avrebbe voluto tornare nella sua terra, che amava tantissimo, e viverci al fianco degli affetti più cari. Invece è morta lontano da casa, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale in cui lavorava, prestando servizio all’Asp Pianura Est di Pieve di Cento, in provincia di Bologna.
Loreta Urbano, operatrice socio-sanitaria originaria di San Giovanni Rotondo (Foggia), lascia coniuge e quattro figli. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio nella sua città natale. Alcuni suoi organi rivivranno però in altre persone, come ha confermato su Facebook il marito Luigi, infermiere del 118 dell’Asl di Foggia insieme alla figlia maggiore. Organi che Loreta, impegnata nel sociale, aveva donato lunedì 16 maggio, nel giorno del suo 53esimo compleanno.
Redazione OssNews24
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