Covid, Lorefice (M5S): giornata camici bianchi sia impegno a investire su sanità pubblica
Roma, 20 febbraio 2021 – “Oggi celebriamo la prima “Giornata nazionale dedicata al personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato”, che abbiamo istituito con la Legge 155 del 2020, votata all’unanimità dal Parlamento. La data scelta non è casuale, ma ha un forte valore simbolico, il 20 febbraio di un anno fa per la prima volta a un paziente italiano veniva diagnosticato il Covid nell’ospedale di Codogno. Da quel momento le nostre vite sono cambiate rapidamente, il virus che fino ad allora avevamo ritenuto un nemico ancora lontano iniziava a circolare e a diffondersi nel nostro Paese”. Così Marialucia Lorefice, deputata del MoVimento 5 Stelle e presidente della commissione Affari sociali della Camera.
“In quei giorni drammatici, in cui non avevamo informazioni sufficienti e quindi strumenti adeguati per contenere la diffusione del virus, gli uomini e le donne del Servizio sanitario nazionale si sono distinti per la loro grande professionalità, il loro coraggio e la loro umanità. Sono rimasti eroicamente in trincea giorno e notte, con turni estenuanti per salvare la vita e tutelare la salute dei loro pazienti. Ci addolora che molti di loro abbiano perso la vita dall’inizio della pandemia” aggiunge Lorefice.
“Con la giornata di oggi vogliamo far sì che anche le future generazioni non dimentichino il loro sacrificio. È doveroso tributare un riconoscimento agli uomini e alle donne del SSN che con competenza e dedizione ci hanno garantito e ci garantiscono ogni giorno il diritto alla salute. Ora più che mai è fondamentale continuare ad investire risorse per tutelare la sanità pubblica, per superare le criticità ancora esistenti ed abbattere le differenze territoriali nell’accesso alle cure” conclude la presidente della commissione Affari sociale a Montecitorio.
Ultimi articoli pubblicati
- Concorso pubblico per 25 posti da oss a Milano
- Migep e Stati Generali Oss: “Missione all’estero di Bertolaso? Un affronto ai professionisti socio-sanitari già presenti in Italia”
- Alto Adige, chi vuol fare l’oss o l’osa nelle Rsa? Solo 18 posti coperti a fronte di 91 disponibili
- Carenza di oss in Asl 5 Spezzino, Fials: “Turni di notte scoperti e infermieri demansionati. Assunzioni subito”
- Toscana, situazione esplosiva nelle carceri: aumentano le aggressioni a infermieri e oss
Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/OSSnews24
"Seguici sul canale OSSnews24":