ROMA, CONTROLLO DEI CARABINIERI CONTRO LA MALAMOVIDA
Per l’operatrice socio-sanitaria, che assisteva l’uomo all’ospedale Maria Paternò Arezzo, è scattata la denuncia per furto aggravato continuato.
Un’operatrice sociosanitaria 61enne di Ragusa è stata raggiunta dalla misura cautelare della sospensione dall’esercizio di pubblico servizio, emessa dal gip ed eseguita dai carabinieri, perché avrebbe rubato contanti e una carta Postepay a un defunto. Le indagini sono scattate dopo la segnalazione di una donna che ha denunciato il furto a un malato terminale, poi deceduto, da lei assistito all’ospedale Maria Paternò Arezzo. Per la donna è scattata la denuncia per furto aggravato continuato.
Proprio approfittando del decesso del paziente, l’oss si sarebbe appropriata di 100 euro e della carta del defunto, custodita nel portafoglio insieme al codice Pin, e avrebbe tentato di utilizzarla senza successo per prelevare contanti. Gli investigatori sono risaliti a lei grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza di un Postamat, che l’hanno immortalata mentre tentava di prelevare del contante utilizzando la carta rubata.
Redazione OssNews24
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