Gli Stati Generali Oss sono fortemente turbati dalla tragedia avvenuta nella RSA di Milano ”Casa dei Coniugi” dove sono morti 6 ospiti e 80 ospiti sono stati ricoverati per intossicazione dai fumi causati dall’incendio. Si sottolinea l’importanza di rivedere le disposizioni delle normative sulla sicurezza degli impianti antincendio e sulla corretta manutenzione degli estintori e idranti, su tutte le RSA, soprattutto il non rispetto della legge 81 “sicurezza sui luoghi di lavoro”, di operatori non adeguati numericamente nei vari turni.
Bisogna cambiare il paradigma delle strutture RSA, prendere sul serio la difesa della salute dei cittadini fragili. Quando parliamo di persone fragili, si parla non solo nello specifico della Casa dei Coniugi, ma parliamo di tutte le Strutture Sanitarie RSA – RST – Cra – di Comunità e Comunità psichiatriche; tutte queste criticità vanno sicuramente sistemate pensando ad una riorganizzazione generale di queste strutture. Chiediamo chiarezza, trasparenza e giustizia per i morti e per chi a rischiato la propria vita, e questa è una priorità assoluta.
Sono diverse le criticità che solleviamo al Sindaco, all’Assessore, alla Politica che non permettono di sbloccare le assunzioni, portando a coprire il deficit di personale con il super oss, mettendo delle pezze. Si continua a dimostrare che non si risolve la carenza del personale, dove di notte c’è solo un infermiere e tre ASA per piani su 170 ospiti, se va bene, altrimenti sono solo gestiti da pochi ASA o OSS senza infermieri.
Chiediamo un’indagine approfondita su tutte le strutture assistenziali, non chiediamo risposte esaustive su quanto è avvenuto, ma soluzioni a ridurre la carenza di personale, dare la sicurezza nei luoghi dove gli anziani risiedono, assunzioni di personale.
Ci si inventa l’ospedale di comunità, e poi ci rendiamo conto che non abbiamo il personale per farlo funzionare, e questo creerà grossi carichi di responsabilità a livello domiciliare, nelle famiglie, nessuno ha una visone complessiva di quello che potrà succedere, è molto pericoloso quanto si sta mettendo in atto, perché entreremo nel futuro assistenziale ancora più deboli, avremo una riforma senza risorse, come faremo ad assistere 800 mila anziani in più; è importante chiarirsi le idee su quanto sta avvenendo. Bisogna cambiare paradigma della sanita, bisogna assumere personale, abbiamo bisogno di una medicina territoriale, di strutture sicure, e non della cittadella della salute.
Chiediamo i livelli essenziali di assistenza che devono essere garantiti dal servizio pubblico, e bisogna ripensare a una sanità pubblica, a RSA sicure come a livello europeo, per evitare tragedie come queste.
Questi spostamenti economici hanno contribuito a smembrare molti servizi, creando grossi buchi nel sistema assistenziale portando a chiusure di molte strutture assistenziali, con grossi disagi dei cittadini, bambini, anziani.
Pensiamo che il bastimento di denaro che arriva dall’Europa, ci porta dire, che non sia rivolto alle generazioni che verranno, ne a garantire la salute, ne a garantire la vita sul pianeta, ma piuttosto sia guidato dall’idea di crescita di concorrenza e di competizione, l’esatto contrario di ciò che la pandemia ci ha insegnato. Siamo ancora immersi nell’attuale modello occidentale fondato sulla predazione della natura, e sulla disuguaglianze.
L’essere umano conta meno. Poi la politica non guarda il mal funzionamento della gestione delle strutture, i morti, sviando il dramma, affermando che l’efficienza, l’emergenza e urgenza ha funzionato.
Gli eroi ci sono sempre, come ci sono sempre gli Oss- ASA- Infermieri, perché c’è la responsabilità professionale, l’etica professionale, e il senso del dovere, rischiando in prima persona nel salvare più vite umane, cosa che non ha la politica. Una simile tragedia non deve più accadere. E la politica in tutto questo non deve defilarsi ancora una volta.
Redazione OssNews24
Segui OssNews24 su:
Facebook – https://www.facebook.com/OSSnews24
Telegram – https://t.me/OssNews24
Telegram gruppo – https://t.me/OssNews24_Gruppo
Instagram – https://instagram.com/ossnews24.it
Di seguito la lettera inviata da Federazione Migep e Stati Generali Oss a presidente del…
Riceviamo e pubblichiamo Egregio Direttore,il 29 maggio ricorre la Giornata nazionale dell’operatore socio-sanitario (oss), una…
L'Asp del Forlivese ha indetto, tramite avviso pubblico straordinario d'urgenza, una selezione pubblica, per sola…
Il CIS (Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali) di Ciriè, in provincia di Torino, ha indetto…
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a cura del SHC Come organizzazione sindacale degli oss,…
La competizione nel settore delle case di riposo si fa sempre più agguerrita, ma la…