Nuovo termine per la stabilizzazione del personale precario nelle amministrazioni pubbliche. Fissato quindi al 31 dicembre 2022, quindi prolungato di un anno il raggiungimento dei fatidici 36 mesi.
La modifica al comma 3:
“3-bis. All’articolo 20 del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75, le parole: “31 dicembre 2021”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “31 dicembre 2022”.
Una buona notizia per tutti i professionisti della sanità, infermieri, operatori socio sanitari che ora potranno beneficiare di questa possibilità per eliminare finalmente la piaga del precariato.
Sono infatti tantissimi i professionisti della sanità, impegnati nelle unità operative Covid che aspettavano da tempo questa proroga, e che pochi giorni o mesi al raggiungimento del 36° mese di lavoro, avevano perso ogni speranza.
Fonte: Nurse Times
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