Lo annuncia in una nota il consigliere regionale Francesco La Notte.
“Finalmente una splendida notizia per la nostra comunità: la Giunta regionale ha approvato l’atto definitivo con le disposizioni attuative per la realizzazione degli interventi formativi autofinanziati e finalizzati al conseguimento della qualifica di operatore socio-sanitario (oss)”. Così, in una nota, Francesco La Notte, consigliere della Regione Puglia.
“In qualità di vicepresidente della VI Commissione (Politiche comunitarie, lavoro e formazione professionale, iustruzione, cultura, cooperazione, emigrazione, immigrazione) – prosegue –, non posso che ritenermi soddisfatto e appagato. Da oggi si apre una nuova strada per i tanti nostri concittadini che vorranno intraprendere questa carriera professionale. Questo atto era atteso da parte degli enti di formazione, ma soprattutto dai nostri concittadini, che erano costretti anche a emigrare fuori regione per effettuare questi percorsi formativi. Ora gli istituti di formazione in possesso di rigorosissimi requisiti potranno erogare il corso liberamente, al pari di tutte le altre figure contenute nel Repertorio regionale delle figure professionali, secondo le esigenze del territorio di riferimento”.
Sempre La Notte: “Ovviamente non si esclude che la Regione Puglia possa anche erogare in futuro corsi per oss rivolti alle persone in condizioni di indigenza, che non siano in grado di sostenere il costo economico per la copertura del corso. Inoltre sono stati anche disciplinati il riconoscimento delle competenze acquisite mediante titoli pregressi oppure tramite esperienza professionale diretta. Questo significa che verranno pertanto riconosciuti crediti per la frequenza del corso di formazione per oss, con conseguente diminuzione del monte ore complessivo. Anche attraverso questo intervento si è andati incontro alle tante persone come ausiliari sanitari, assistenti familiari, ecc., studenti frequentanti gli istituti professionali di Stato con indirizzo ‘servizi per la sanità’ e i servizi sociali. O come chi, dopo esperienze di lavoro plueriennali e con problematiche di riconoscimento del titolo precedentemente acquisito ma non riconosciuto, che potranno seguire il corso oss in forma ridotta”.
Redazione OssNews24
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