La storia della 21enne Rhiannon Douglas ha sconvolto il mondo. La ragazza, un giorno, ha notato una piccola eruzione cutanea sulle gambe. Inizialmente, ha pensato si trattasse di una ferita da rasoio. Pian piano ha visto però che l’eruzione si è diffusa in ogni parte del corpo. Hanno cominciato a colpirla anche dolori forti alla schiena, tanto forti da costringerla al ricovero.
In ospedale le hanno rivelato di che tipo di malattia si trattasse: la ragazza era affetta da sclerosi nodulare, un raro tipo di linfoma di Hodgkin che si sviluppa nel sistema linfatico. I medici le hanno rivelato che quel piccolo taglio è stato un raro sintomo del suo tipo di cancro. È proprio grazie al quel sintomo però che si è scoperta la malattia, che è stata presa in tempo.
Ha saputo della malattia nel novembre 2016, e così ha cominciato a curarsi. Il tumore di Rhiannon ha cominciato a ridursi e lei ora ha scansioni regolari una volta al mese. Se il suo processo di guarigione continua così, per l’estate la sua malattia sarà regredita del tutto.
Ha voluto che la sua storia finisse sui social per spingere i più giovani alla prevenzione. Alcuni sintomi vengono presi sotto gamba, ignorando i veri motivi del loro insorgere, ma non bisogna mai sottovalutarli. Ecco cosa racconta Rhiannon: “Non riuscivo a credere che l’eruzione sulle mie gambe era un segno raro di cancro, non avevo mai sentito o visto questo prima, quindi ero completamente scioccata quando l’ho scoperto”.
La 21enne, racconta che l’eruzione sembrava molto simile a quello che produce una rasatura col rasoio, inizialmente e dato che si è era depilata solo qualche giorno prima per il matrimonio del cugino, era plausibile.
Già dal secondo controllo, la ragazza presenta dei netti miglioramenti: la massa tumorale è passata da 8,5 centimetri a 7,5 centimetri. La diagnosi del cancro, non arriva subito. Essendo sintomi riconducibili ad altre patologie quelli di Rhihannon, i medici le avevano prima detto che poteva trattarsi di una rara forma di infiammazione dei vasi sanguigni, poi le avevano persino detto che poteva trattarsi artrite. Solo la biopsia ha rivelato di cosa si trattasse. Quando nessuna cura è buona, è bene provare qualsiasi mezzo per capire ciò che ci affligge.
A.S.P. Golgi-Redaelli - Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 25 posti di Operatore…
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Loredana Peretto (Federazione Migep) e Gennaro Sorrentino…
Su un totale di 91 posti da oss e osa disponibili nelle Rsa dell'Alto Adige…
“La popolazione spezzina merita un'assistenza sanitaria migliore e più completa, e gli operatori migliori condizioni…
"La situazione nelle carceri, non solo di Sollicciano a Firenze, ma anche della Dogaia di…
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dall'operatrice socio-sanitaria Marialuisa De Palo agli Stati Generali Oss.…