In Asst G.O.M. Niguarda, grazie al lassismo della regione Lombardia, dal mese di aprile sono stati “sospesi” i pagamenti di indennità e straordinari covid-19 per mancanza di fondi!
Le OO.SS. FIALS e Nursing Up DENUNCIANO la gravissima situazione in cui versa l’ASST G.O.M. Niguarda che, nonostante l’attuale emergenza pandemica, nel primo trimestre dell’anno 2021 ha dovuto necessariamente DEPAUPERARE la disponibilità economica del fondo aziendale del Comparto Sanità, Infermieri in primis, arrivando al punto di formalizzare, nel corso del mese di aprile, l’INACCETTABILE SOSPENSIONE della RETRIBUZIONE delle INDENNITA’ di malattie infettive, di area critica intensiva/sub-intensiva e degli STRAORDINARI correlati al COVID-19.
É MOLTO PREOCCUPANTE come, in questo delicato periodo di emergenza pandemica, la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, pur mostrando tutta l’intenzione di porre, celermente, rimedio, sia riuscita solo a confrontarsi con le parti sindacali durante gli ultimi due tavoli di trattativa del 24 marzo e del 21 aprile.
Questa evidente fase di STALLO organizzativo, di fatto, non ha permesso di definire l’adeguata modalità di ASSEGNAZIONE delle risorse economiche residuali ancora disponibili che, per il Comparto Sanità, ammontano a circa 5 milioni, fra l’altro, omnicomprensivi dato che al totale va decurtata la parte dedicata agli oneri riflessi ed IRAP a carico del datore di lavoro, aspetto cruciale per consentire all’Azienda di riconoscere gli arretrati sospesi e proseguire i pagamenti dovuti riguardo le indennità e gli straordinari legate all’emergenza pandemica da COVID-19.
È INDISPONENTE anche la posizione che, la stessa Regione Lombardia, ha ribadito più volte circa l’irremovibile INDISPONIBILITA’, per l’anno 2021, di REPERIRE ulteriori FINANZIAMENTI, considerato che il modesto ammontare delle risorse residue, oggi disponibili, non risulta sicuramente SUFFICIENTE a coprire le SPESE STRAORDINARIE sostenute per fronteggiare il COVID-19, fino ad ora, contabilizzate e che saranno destinate, inevitabilmente, ad aumentare.
È importante avere la consapevolezza e la coscienza che il PERSONALE non è una MACCHINA e anche se RESILIENTE, come ampiamente dimostrato, non è disposto a TACERE dinnanzi la NEGAZIONE dei compensi spettanti, a causa del MANCATO FINANZIAMENTO STRAORDINARIO necessario a dare RISPOSTE e RICONOSCIMENTI CONCRETI.
Per i seguenti motivi il Sindacato non può e non deve esimersi dall’intervenire, SEGNALANDO quanto sta accadendo. Il personale si sente DIMENTICATO e questo configura una situazione non più PROCRASTINABILE, che va prontamente RISOLTA, diversamente il delicato STATO DI TENSIONE a cui stiamo assistendo non potrà che PEGGIORARE, fino a sfociare nello STATO D’AGITAZIONE dei lavoratori interessati.
FIALS Milano, Nursing Up Milano, Nursind Milano
Ultimi articoli pubblicati
A.S.P. Golgi-Redaelli - Concorso pubblico, per titoli ed esami, per n. 25 posti di Operatore…
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Loredana Peretto (Federazione Migep) e Gennaro Sorrentino…
Su un totale di 91 posti da oss e osa disponibili nelle Rsa dell'Alto Adige…
“La popolazione spezzina merita un'assistenza sanitaria migliore e più completa, e gli operatori migliori condizioni…
"La situazione nelle carceri, non solo di Sollicciano a Firenze, ma anche della Dogaia di…
Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dall'operatrice socio-sanitaria Marialuisa De Palo agli Stati Generali Oss.…