Il dipendente, invalido civile e portatore di handicap, era impiegato in sole mansioni amministrative. Ora è stato reintegrato.
La sezione Lavoro del Tribunale di Ivrea ha dichiarato illegittimo il provvedimento di sospensione emanato dall’Asl Torino 3 ai danni di un dipendente per inottemperanza all’obbligo vaccinale anti-Covid. Si tratta di un oss impiegato in sole mansioni amministrative, invalido civile e portatore di handicap.
“Mancando il rischio specifico che la norma mira a neutralizzare – si legge nella sentenza – è inconfigurabile un obbligo di vaccinarsi a carico del lavoratore, in quanto non svolge le sue mansioni in strutture dedicate all’assistenza e al ricovero dei pazienti e, conseguentemente, non risulta giustificata la sua sospensione dal servizio”.
L’operatore socio-sanitario è dunque tornato in servizio, mentra l’Asl è stata condannata a riconoscergli quanto avrebbe percepito nel periodo in cui lo stesso è risultato sospeso, oltre che al pagamento delle spese legali.
Redazione OssNews24
"Proprio in questi giorni l'ospedale Moscati di Avellino ha dato il via allo scorrimento delle…
Di seguito la lettera inviata da Federazione Migep e Stati Generali Oss a presidente del…
Riceviamo e pubblichiamo Egregio Direttore,il 29 maggio ricorre la Giornata nazionale dell’operatore socio-sanitario (oss), una…
L'Asp del Forlivese ha indetto, tramite avviso pubblico straordinario d'urgenza, una selezione pubblica, per sola…
Il CIS (Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali) di Ciriè, in provincia di Torino, ha indetto…
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a cura del SHC Come organizzazione sindacale degli oss,…