Associazioni

Nursing Up, De Palma replica alle Ats lombarde: «Piano Vaccini, le guerre in ambito sanitario non si vincono con il buon cuore dei volontari».

ROMA 4 FEBB 2021 – «Il Sindacato Nursing Up non è affatto contrario alle campagne di volontariato per sostenere il peso di delicate battaglie, come quella in corso, dove tutti combattiamo, uniti dalla medesima causa, per sostenere la salute dei cittadini. 

Anzi riteniamo che in un frangente così importante, la collaborazione di professionisti pensionati, che offrono il loro contributo, la loro esperienza, la loro carica umana, può rivelarsi un grande supporto per chi, ogni giorno, affronta sul campo la sfida contro la morte. Ma avete capito, bene, ho detto supporto! 

Perchè di fatto mancano ancora migliaia di infermieri all’appello per realizzare “la squadra ideale” numericamente pronta per avviare la campagna vaccinale per i cittadini, che ci porterà, (sino a ieri almeno si sperava), entro fine anno, all’immunità di massa». 

Così Antonio De Palma risponde alle Ats Lombarde che a loro volta avevano replicato al primo comunicato stampa del Nursing Up in merito alla “scarsa efficacia” di un bando che intende reclutare infermieri volontari.

«Non è possibile infatti che di fronte all’amara realtà di un piano Arcuri che non è ancora decollato, arrivi la proposta di Aziende Sanitarie Regionali convinte di poter “tappare la falla” con personale reclutato a titolo volontario, al quale si aggiungeranno ulteriori 4mila infermieri, cioè quelli che hanno risposto all’appello, e con il rischio reale che, tra questi 4000, saranno davvero pochi coloro i quali, dopo aver conosciuto l’importo reale del compenso mensile previsto, alla fine accetteranno.

Non è la proposta in sé che non ci convince, ma sono le modalità e i tempi che sono decisamente fuori luogo. Se riflettiamo, infatti, su una ormai nota verità denunciata negli ultimi giorni da decine di colleghi interessati, e cioè che la scarsità degli infermieri che hanno risposto al bando Arcuri è legata proprio alle poco edificanti proposte contrattuali che stanno arrivando loro da parte delle famose agenzie esterne che dovrebbero ingaggiarli, chi legge sarà in grado di immaginare perfettamente quale avrebbe dovuto essere l’unica contromossa ideale per dare una sterzata ad una macchina ancora ferma ai box. 

Ciò nonostante, mentre, da una parte, i sindacati come il nostro, continuano, da settimane, a chiedere un nuovo bando che coinvolga gli infermieri dipendenti, perchè ce ne sono almeno 100mila disponibili pronti a dare il loro contributo, ecco che arrivano le Ats Lombarde convinte di avere nelle mani la soluzione per vaccinare in men che non si dica 63 milioni di italiani, mentre nessuno ci dice come pensano di compensare alla voragine degli “almeno 8100 infermieri “, che mancano all’appello  a causa  del flop del bando di Arcuri. 

Stiamo scherzando? Vogliamo non o non vogliamo cominciare a costruire dalle fondamenta quello che sarà un grattacielo alto e complesso da costituire prima possibile?».

«Non ci sembra affatto il momento per tutto questo! Le ATS facciano come credono, ma per quanto ci riguarda tutto ciò sarà ben accetto solo più avanti, cioè quando finalmente il piano Arcuri sarà partito, e quando saranno stati “fisicamente individuati” quei 12000 professionisti (base minima), anche selezionati tra colleghi pubblici dipendenti pagati a regime di prestazioni aggiuntive.

Solo allora, infatti, cioè quando le prime linee saranno schierate al fronte, sarà saggio e comprensibile chiamare a raccolta anche i colleghi volontari. 

Insomma, per come la vediamo noi, il volontariato può essere un fondamentale sostegno per una campagna vaccinale di massa, ma se vogliamo che la macchina funzioni, prima di tutto ci servono infermieri in attività, meglio se dipendenti delle Aziende sanitarie, e quelli, cari signori delle Ats lombarde, vanno retribuiti come meritano!».

Ultimi articoli pubblicati

#OSSnwes24 - OSS - operatore socio sanitario

Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/OSSnews24


"Seguici sul canale OSSnews24":



Redazione OSSnews24

Operatore Socio Sanitario

Post recenti

Perugia, oss di una residenza per anziani indagato per violenza sessuale: la denuncia di un’infermiera

A Perugia un operatore socio-sanitario (oss) 45enne, originario di Crotone, dipendente di una residenza per…

2 giorni fa

Puglia, bandito concorso unico regionale per 1.000 posti da oss: Policlinico Riuniti di Foggia è capofila

In Puglia è stato indetto un concorso pubblico unico regionale, per titoli ed esami, finalizzato…

3 giorni fa

Legge di Bilancio 2025-2026, Stati Generali Oss: “Un passo avanti, ma non ancora il riscatto”

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione di Gennaro Sorrentino (Stati Generali Oss). La Legge di Bilancio…

5 giorni fa

Carenza di oss nelle Rsa venete: l’esodo verso il settore pubblico e lo scenario del reclutamento in Sud America

Quello della carenza di operatori socio-sanitari (oss) è un problema quantomai sentito nelle Rsa di…

5 giorni fa

SHC, Migep e Satti Generali Oss: “Niente misure concrete per gli operatori socio-sanitari nella Manovra 2026. Perché?”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Antonio Squarcella (SHC), Angelo Minghetti (Federazione…

6 giorni fa

Lettera aperta di un gruppo oss a Meloni: “No alla Regina sovrana assoluta! – No Absolute Queen!”

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta firmata, tra gli altri, da Angelo Minghetti (Federazione Migep)…

6 giorni fa