Associazioni

Fials Potenza: Accordo beffa premi Covid

“I nodi dell’accordo beffa sulla premialità Covid sono già venuti al pettine”. Giuseppe Costanzo, Segretario Provinciale della Fals/Confsal  commenta con amarezza gli esiti dell’odierno tavolo della delegazione trattante al San Carlo: “Abbiamo fatto bene a non siglare l’accordo in Regione lo scorso 16 luglio.

La scelta di Bardi e Leone di non mettere risorse proprie, come consentito dai decreti governativi, ma solo di distribuire i fondi ministeriali penalizzava in tutta evidenza le legittime attese dei tanti dipendenti della sanità; per mesi impegnati in prima linea nella lotta alla pandemia”.

“Gli spiccioli disponibili – spiega Costanzo – sono stati già spesi per pagare le indennità di rischio e quindi, in mancanza di risorse disponibili, è stata sospesa l’erogazione della premialità, che comunque sarebbe stata insufficiente.

Ora anche Cgil, Cisl e Uil si affannano a chiedere alla Regione di aumentare i fondi ma avrebbero fatto meglio a porre la questione a suo tempo, invece di firmare un accordo del tutto inadeguato. Un accordo, per altro, che anche nella distribuzione penalizzava proprio il San Carlo che ha costituito la prima linea del fronte nella battaglia anti-Covid”.

“Le decisioni della Regione – commenta il Segretario della Fials – erano già allora profondamente ingiuste. Perché una fetta importante del personale del comparto, ma anche la stessa dirigenza, del Pronto Soccorso, Malattie Infettive, Pneumologia, Laboratori di analisi e delle diagnostiche e dei reparti di prima linea, avevano assicurato uno sforzo straordinario e generoso a fronte delle clamorose inadeguatezze strutturali, logistiche, a fronte di un’offerta “elemosina”: appena 400 euro lordi per un lavoratore di fascia A. Ma persistere nella micragnosità mentre gli scenari indicano l’avvicinarsi precipitoso di una nuova fase di crisi acuta è stupido e pericoloso. Perché le promesse disattese rischiano oggi di demotivare il personale quando sarà chiamato a nuovi sacrifici”.

“Per questa ragione – conclude Costanzo – chiediamo con forza alla giunta regionale di fare uno sforzo finanziario serio per assicurare un’adeguata gratificazione a una importante fascia del personale sanitario che non può continuare a sentirsi trattato da figliastro. Adeguare i fondi Covid da parte di Bardi e Leone rappresenta un investimento intelligente per le risorse umane, riserva strategica essenziale nell’emergenza pandemia”.

Redazione InfoNurse

Ultimi articoli pubblicati

#OSSnwes24 - OSS - operatore socio sanitario

Clicca MI PIACE sulla nostra pagina:
https://www.facebook.com/OSSnews24


"Seguici sul canale OSSnews24":



Redazione OSSnews24

Operatore Socio Sanitario

Post recenti

“Importiamo infermieri dall’estero, anziché riconoscere il ruolo degli oss”

Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dall'operatrice socio-sanitaria Marialuisa De Palo agli Stati Generali Oss.…

2 giorni fa

Asp Vibo Valentia: avviso pubblico per l’assunzione di 12 oss

L'Asp Vibo Valentia ha indetto un avviso pubblico, per soli titoli, finalizzato alla copertura a…

4 giorni fa

Cagliari, non si ferma la protesta dei 39 oss precari: in tenda da 60 giorni. “Pronti a bloccare la città”

"Non vogliamo campare di assistenzialismo, vogliamo indietro il nostro faticoso e umile lavoro. Magari Sant'Efisio ci…

4 giorni fa

Pozzuoli (Napoli): paziente picchia una oss e marito devasta il Pronto soccorso

Nuovo episodio di violenza ai danni del pesonale sanitario nel Napoletano, per l'esattezza all'ospedale Santa…

5 giorni fa

“10.181 iscritti al Registro nazionale oss. Il vento sta cambiando”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Loredana Peretto (Federazione Migep) e Gennaro Sorrentino…

5 giorni fa

Campania, la promessa di De Luca: “Assumeremo tutti gli oss in graduatoria”

“Assumeremo tutti gli operatori socio-sanitari che sono nelle graduatorie e faremo tutto quello che ci…

5 giorni fa